Spingiamo il tasto "aggiorna" più e più volte.
Niente.
Catene, comunicati, "enlarge your penis", "buy viagra".
Ma di pizzini kelablueschi, nudda.
Il Capo dei Capi (e si fa presto, nel Monolocale siamo solo in due) passeggia nervosamente.
Poi, la luce.
Ecco il tema. E gli ingredienti. (Giorni dopo avremmo saputo anche il giudice, ma già i giochi erano pressoché fatti). Cioccolato, castagne, un frutto secco a scelta.
La cioccolata la prendiamo là, le castagne di qua, il frutto secco... la mandorla cell'abbiamo.
Occhei.
Ma ora che facciamo?
Fu lì che, pensa e ripensa, strapensa e ripensa, la ricetta venne da sé.
Ci troviamo, come dire... colti in castagna dal fulminante baluginare di quest'idea.
Beh, ça va sans dire che gli esperimenti si sono susseguiti vertiginosi, un Monolocale ribellato, a soqquadro (che bella, 'sta parola con due "cu"), 'na galera, come si dice da noantri. Tentativi su tentativi, un in progress costante che, passo passo, prendeva forma, anche grazie ai preziosi insegnamenti appresi dallo chef Andrea D.
Ne usciamo vivi. O quasi.
Con i
Tortelli neri "Colti in castagna"
La pasta:
100g di farina 00
10g di cacao in polvere
1 uovo
1 pizzico di sale
Il ripieno:
90g di castagne lessate e pulite
60g di patate rosse lesse
4g di scalogno
Olio extra vergine di oliva
Noce moscata
Rosmarino fresco
Tritare le castagne al coltello. Pelare le patate ancora calde e passarle allo schiacciapatate. In un padellino antiaderente far scaldare un filo d’olio, aggiungere lo scalogno tritato e un rametto di rosmarino ed a seguire le castagne con le patate. Grattare un generoso pizzico di noce moscata e dopo circa 5’ togliere dal fuoco. Aggiustare di sale e un pizzico di zucchero di canna.
Cottura
Una volta cotti ripassarli pochi secondi in padella con una noce di burro e miele grezzo di castagno.
20g circa di latte di mandorla
8g circa di ristretto di lambrusco
Cioccolato 75%
Rosmarino fresco
Sciogliere dolcemente il cioccolato e tenendolo al caldo mettere in infusione un rametto di rosmarino.
Latte di mandorla
200g di mandorle pelate
Ed ecco il piatto finito!
Ora non ci resta che aspettare il verdetto.
E, nell'attesa, provare anche il piatto di Loste.
Come sempre, muy notevole.
19 commenti:
e come si fanno le cialde di latte? Che vi ho colto in castagna? ;-) Che piatto ragazzi, che coppia che siete (anche) in cucina!
bravi ragazzi!!
mi piace quel senso di sfida, quella voglia di fare e stupire..
ma... un ma, lo devo dire.
sarà forse ai fini della valutazione finale, sarà a prova di scemo, sarà quel che sarà ma che tristezza leggere una lista degli ingredienti con 4g di quello, 8 di quello, etc...
x mè la cucina è vita, è sensazione, è estro, quotidiano, profumi, esperienza!!
leggere certe cose mi mette tristezza, mi fa' sentire in farmacia, mi sembra sentir sussurrare un pusher...
scusatemi ma è solo una parentesi che ho aperto e mi appresto a chiudere affinchè non ofuschi la vs bravura... anche se mi piacerebbe che qualcuno del variegato mondo dei blogger la riprendesse.
ho voglia di cucina viva e di cucina vera...non di alchimie & alambicchi.
sarò il solo?!
in bocca al lupo :-)
FF
Francesca la ricetta delle cialde di latte la trovi http://monolocaleincentro.blogspot.com/2007/11/spuma-di-cioccolato-al-pepe-di-szechwan.html :)
Non ho descritto il procedimento perchè è veramente semplice...provaci...danno veramente soddisfazione!!
Ffreefly sono perfettamente d'accordo con te infatti indicare le dosi è stato per me il passaggio più difficile...io che sono abituata a fare tutto ad occhiO!!
Ragazzi complimenti..davvero un piatto speciale!!
Anche io ho sofferto dell'ansia da pizzino che non arrivava... e ho scoperto chi giudicava solo quando avevo già prodotto il mio piatto...
magari porta bene!!
In bocca al lupo!!
come Chiara, caro FF, sono completamente d'accordo a metà con te (il paradosso è voluto).
Perché la cucina è profumi inebrianti, palpeggiamento d'ingrediente, succosità e pienezza d'aroma.. ma è ANCHE alchimie ed alambicchi.
Insomma, nella vita così come in cucina, bisogna saper armeggiare di spada e di fioretto.
O no?
Bè direi che ce l'abbiamo messa tutta, due ricette vicine per ingredienti ma lontane per concezione e destino (un primo e un dolce)... chissà !!! Tifo sempre per voi.
Loste
@ loste: vero, ce l'abbiamo messa tutta. E comunque vada, è stato un onore sfidare te (non è un convenevole). Anche noi tifiamo per..noi! :P
... buona questa fabrizio!
di spada e di fioretto...sottile ed efficace.
anche se ai miei tempi (!) erano le molotov a farla da padrone senza mezzi termini :-))
il discorso sarebbe lungo ed interessante...
quello che sò comunque è che ho voglia di semplicità ed armonia, territorio e tradizione, e spero che dopo gli accostamenti improbabili e al tanto fumo e poco arrosto, nella cucina come nell'utilizzo delle energie tutt'altro che esauribili, si abbia la lungimiranza e la saggezza di intraprendere strade alternative e/o magari gia' percorse ma non per questo vecchie o superate...
FF
Elaborata preparazione degna della gara, ho già fatto i dovuti complimenti su Kelablu
Bella ricetta e in bocca al lupo per la sfida!
Bellissima questa ricetta... te la copio subito. Adoro le castagne!
Ciao.
Nonostante tutto.. vi siate battuti con grande onore in questa gara!!
Ho la vaga sensazione che le prossime ricette saranno impiattate in scodelle moooolto profonde. Scherzi a parte, due belle ricette io me le sarei mangiate tutte e due in un sol boccone!
Saluti, Vittoria
Porca miseria ragazzi, mi dispiace :-(
Devo ammettere che più che un derby, come lo avevo definito qualche giorno fa, questa era una vera e propria semifinale!
Mi "perplime" solo un po' il ripieno di patatecastagne (e forse le cialdine spezzano un po' la foto), ma la ricetta è comunque veramente originale (e, presumo, anche molto gustosa).
Bravissimi comunque !!!!
PS: ma non si può fare una gara a 5 tra gli esclusi per trovare il sesto finalista ???
@ tulip, vittoria, jajo: grazie per il sostegno! in realtà, il fatto è che avevamo uno sfidante davvero davvero tosto. E quando si esce contro un avversario così, lo si può fare a testa alta.
Mica come quelli che l'altr'anno ne hanno beccati 7.
Cari Fabrizio e Chiara, è stato solo un punticino che vi ha tradito. Io vi rinnovo i complimenti per la vostra ricetta che ho trovato molto originale e seguiremo insieme chi vincera' l'IronBlog. Ciao!
Francesca
Fabrizio, per favore, non riaprire ferite che solo ora si stanno rimarginando :-D
ciao!! che bella ricetta!!!
sono veramente d'effetto!!
bella anche l'idea dell'iron blog...
come fare a partecipare?
ho letto sul sito le sfide finora.. sono ricette meravigliose!!!
Grazie per i complimenti...
Imma il ripieno secondo me era perfetto e la patata soprattutto ci stava benissimo perchè gli conferiva una ulteriore morbidezza che con le sole castagne non avrei ottenuto.
Ma lo chef non si contraddice mai!!
Tu prova poi mi dici come è andato il risultato!
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