martedì, novembre 20, 2007

Herr Oktopus, mein Freund!

Quest'estate ricevo una telefonata. Xenia, giornalista per conto della TV privata tedesca Janus, mi chiede di darle una mano ad organizzare un servizio sul polpo e sul mercato di Civitavecchia.
Mi trova entusiasta - ed è dir poco -, un po' perché dell'Octopus Vulgaris e del Marché du poisson ho già avuto modo, con piacere, di scrivere (qua e qua, per la precisione).
Un po' perché quell'animaletto con le ranfe mi sta davvero simpatico, dai tempi de "Il mio amico Sfinx".
Peccato poi che, per uno di quei giochi del destino, il giorno prefissato in realtà non ho potuto presenziare, dacché noialtri del Monolocale si era in altre faccende affaccendati.
Eppure, fino all'ultimo, ho cercato di agevolarle il lavoro, mettendola in contatto con uno dei più saccenti banchisti del mercato ittico (Amedeo Tuscolano, se vi dovesse capitare di passare per Piazza Regina Margherita) ed uno dei migliori interpreti della cucina cittadina, Fabrizio Ciccaglioni de L'Angoletto.

Mesi dopo il servizio va in onda, nel programma Abentauer Leben - täglich Wissen, con il titolo "Der Oktopus und seine Freunde".

Eccone alcuni estratti (I "cuoricino" Youtube). Ah, sono in tedesco!

Nel primo filmato, dopo una carrellata sul mercato civitasvetulino, ecco comparire il personaggio alla lunga più divertente, tal Franco Sabatini, pescatore che esordisce con "C'è stato n'aaamico nostro...che n'giorno ha preso un calamaro da 28 chili". Imperdibile il "ma-donna" tedescofono. Franco s'erge poi a vera star del servizio scaraventando in terra un polpo, prima di rivolgere alla telecamera un "kaput" da Oscar.



Nel secondo video, il grande Franco prepara il pranzo per la ciurma. Con un'aragosta pescata fresca fresca che ti vien voglia di raggiungerlo a nuoto, quel peschereccio. Qua da non perdere il "buon appetito, kapitano" detto con accento alla SturmUndTruppen.
A chiudere, L'Angoletto e un frammento di vita quotidiana civitasvetulina, la compravendita all'arrivo dei pescherecci al Porticciolo Vecchio (già al centro di una storia del Monolocale).



In apertura: "Octopus" di Alberto Cerriteno

1 commento:

Giovanna ha detto...

forte! i nostri pescatori si trattano bene vista l'aragosta che ha messo nel sugo!!!