Vi dico subito che la foto è stata scattata al volo...quindi prendetela per quel che è!...
quanto al risotto invece vi consiglio di testarlo nelle vostre cucine perchè pur essendo un minimo faticoso da preparare (con questo caldo stare troppo davanti ai fornelli non piace a nessuno) il risultato è veramente soddisfacente e si conserva benissimo anche per la sera...magari scaldato un attimo in forno (freddo di frigo mi sembra eccessivo!).
Potete sostituire il cicorione con gli spinaci o altra verdura...però secondo me l'amaro delle foglie di cicorione gli danno quel tocco in più che altre erbette (come le chiamano dalle mie parti) non gli darebbero!
A voi l'amaro non piace??? Può darsi! Tutto dipende dal gene "hTAS2R38". La variabilità del gene aiuta a spiegare differenti tradizioni culturali delle diverse popolazioni del mondo. La sensibilità all'amaro del caffè o di altre bevande e pietanze può variare da persona a persona in una scala da zero a mille. Gli scienziati hanno dimostrato che questa estesissima gamma di percezione al gusto dipende da piccole variazioni nel gene hTAS2R38 che corrispondono a diversi gradi di sensibilità all'amaro...ne volete sapere di più? Cliccate qui.
Ed ora la ricetta del risotto:
Preparate un fondo di cipolla e guanciale e fate soffriggere per qualche minuto. A questo punto aggiungete il riso (io ho usato il carnaroli) e tostatelo. Quando comincia ad attaccarsi unite un mestolo di brodo vegetale leggero e continuate così fino a 3/4 della cottura. E' arrivato il momento di aggiungere il cicorione tagliato a striscioline fine. Portare a cottura aggiungendo ancora un po di brodo. Togliere dal fuoco. Ora potete aggiungere direttamente il pecorino grattugiato, mantecare e poi mettere nei piatti...oppure fare come ho fatto io (che purtroppo non posso mangiare il formaggio!) mantecare con un po d'olio e.v.o. e poi aggiungere il pecorino grattato nei piatti con qualche altra strisciolina di guanciale!
Prima di servirlo fatelo intiepidire appena...se lo lasciate all'onda non vi si ammasserà per niente...anzi si creerà una cremina davvero squisita!
quanto al risotto invece vi consiglio di testarlo nelle vostre cucine perchè pur essendo un minimo faticoso da preparare (con questo caldo stare troppo davanti ai fornelli non piace a nessuno) il risultato è veramente soddisfacente e si conserva benissimo anche per la sera...magari scaldato un attimo in forno (freddo di frigo mi sembra eccessivo!).
Potete sostituire il cicorione con gli spinaci o altra verdura...però secondo me l'amaro delle foglie di cicorione gli danno quel tocco in più che altre erbette (come le chiamano dalle mie parti) non gli darebbero!
A voi l'amaro non piace??? Può darsi! Tutto dipende dal gene "hTAS2R38". La variabilità del gene aiuta a spiegare differenti tradizioni culturali delle diverse popolazioni del mondo. La sensibilità all'amaro del caffè o di altre bevande e pietanze può variare da persona a persona in una scala da zero a mille. Gli scienziati hanno dimostrato che questa estesissima gamma di percezione al gusto dipende da piccole variazioni nel gene hTAS2R38 che corrispondono a diversi gradi di sensibilità all'amaro...ne volete sapere di più? Cliccate qui.
Ed ora la ricetta del risotto:
Preparate un fondo di cipolla e guanciale e fate soffriggere per qualche minuto. A questo punto aggiungete il riso (io ho usato il carnaroli) e tostatelo. Quando comincia ad attaccarsi unite un mestolo di brodo vegetale leggero e continuate così fino a 3/4 della cottura. E' arrivato il momento di aggiungere il cicorione tagliato a striscioline fine. Portare a cottura aggiungendo ancora un po di brodo. Togliere dal fuoco. Ora potete aggiungere direttamente il pecorino grattugiato, mantecare e poi mettere nei piatti...oppure fare come ho fatto io (che purtroppo non posso mangiare il formaggio!) mantecare con un po d'olio e.v.o. e poi aggiungere il pecorino grattato nei piatti con qualche altra strisciolina di guanciale!
Prima di servirlo fatelo intiepidire appena...se lo lasciate all'onda non vi si ammasserà per niente...anzi si creerà una cremina davvero squisita!
10 commenti:
il mio hTAS2R38 non ama per niente il gisto amaro... sarà che sono una dai gusti infantili? io il tuo risottino lo farei , come tu consigli con gli spinaci...
Il mio htaS2 ... invece è programmato diversamente da quello di Giovanna. La cicoria la amo ... qui è solo molto difficile da trovare. Ciao, Alex
Anch'io vado matta per l'amaro della cicoria ma nel risotto non l'ho mai provata....rimedierò. Brava bella ricetta!. Baci
Anche io amo la cicoria, da pugliese di origine quale sono !
per cui questo risottino lo faccio!
grazie, ciao ciao
Grazia
ollà, questo risotto mi intriga! allora anche tu sicilia??? che forte! noi si pensava di fare un giorno a favignana... sarà possibile? di fatto facciamo un giro in macchina, lungo la costa, girando intorno... ma un'isoletta magari ci sta, no?
...l'escursione sull'isoletta è la ciliegina sulla torta! :))
Io dal 17 al 24 son li...semmai ci si va a mangiare una tagliata di tonno insieme :)) !
Cmq..Buone Vacanze!
bella questa ricetta Chiara e visto l'abbondanza di verdure ;-)
Ripeterò il tuo risotto..:-)
Ciao e grazie!
Buonissimo questo risotto! Mamma mia come mi ispira! Sarà che adoro il risotto, ma comunque questo è spettacolare...
Comunque mi sa che io ho un gene un po' ballerino: odio il caffè, amo la cicoria... ma io sono un po' così in tutto come sapori.
Ciao, buon fine settimana
Ciao, questo risottino mi stuzzica parecchio.
Adoro il risotto e questa ricetta non mi sembra niente male! :
)
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