La torta rustica è un classico. Avevo nel frigo del cicorione e del cavolfiore bollito, un rotolo di pasta brisè e l'immancabile pecorino. Quindi, prima di avventurarmi in tortini, creme, sufflè, risotti o gratinature, ho optato per la soluzione più semplice e appetitosa. Forno a 200°. Ho srotolato la brisè e sistemata in una teglia dai bordi alti con sotto la carta forno. In una ciotola ho tagliuzzato il cicorione, strtolato con una forchetta il cavolfiore in modo che restasse grossolano. Poi ho unito una manciata di pecorino grattato, peperoncino, un paio di acciughe tritate, un goccio d'olio, un piccolo pugnetto di pangrattato e 3 uova. Sistemato sulla brisè, spennellati i bordi con il latte e cotto per 45'.
2 commenti:
eheheh, qui caschi in piedi con me, le torte rustiche salate e i pasticciamenti vanno a nozze con la mia cucina!
brava!
bellissima foto.
buon we
babs
sarà anche un classicone ma chissà che goduria affondare un morso in quella fetta!
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